SINOSSI Catania e i venti paesini del Parco dell’Etna hanno un elemento in comune: la pietra lavica di cui sono fatti e che caratterizza i loro paesaggi, i colori e il clima. In poche parole sulla loro testa pende la minaccia del più grande vulcano attivo del Mediterraneo, l’Etna che alla fine del ‘600 ha distrutto la città etnea. Ma l’Etna è soprattutto un meraviglioso elemento del paesaggio siciliano, un Parco naturale di estrema ricchezza dove i colori dell’autunno si vedono tutti. Ci avventuriamo sulle pendici del cratere alla scoperta  dei suoi meravigliosi itinerari naturalistici ma soprattutto alla riscoperta di professionalità ancora vive come i cestai, le ricamatrici, i fabbri, i pasticceri di una volta. Un’immersione nella natura e nelle tradizioni che ancora resistono.