Descrizione Progetto
Documentario
di Daniele Cini e Claudia Pampinella
regia
Daniele Cini
direttore della fotografia
Fulvio Martinelli
montaggio
Maria Cristina Marra
produttore esecutivo
Claudia Pampinella
Trasmesso il 22 dicembre 2016 su Geo Rai 3
SINOSSI Defilata un po’ dalle rotte principali, come un cuore nascosto negli Appennini, vulnerabile, colpita anche di recente da attacchi e da sussulti, l’Umbria, quando torna al suo equilibrio, è un territorio ricco di sorprese. I visitatori che accorrono nei suoi luoghi simbolo, da Perugia a Todi, da Gubbio a Assisi, un po’ per pellegrinaggio e un po’ fidandosi delle guide, ogni volta che la scoprono, sembra quasi che si stupiscano della sua bellezza: riservata, ma senz’altro seducente. L’Umbria trasmette un fascino particolare, che viene fuori dalla maniera che hanno i suoi abitanti di occuparsi del passato. E le realtà che abbiamo incontrato attraversano la storia: dall’antica Roma, al Medioevo dal Rinascimento al Barocco. L’arte di forgiare armi romane di Bernardo e Ulderico Pettorossi; e ancora il Mercato delle Gaite (Contrade) di Bevagna, trionfo dei mestieri Medioevali; la Scuola dei Mestieri di Solomeo di Brunello Cucinelli, un esempio di neo-rinascimento dei valori nobili dei mestieri che coinvolge giovani, restituendo loro la fiducia nel futuro; e infine la maestria di Urbano Petroselli, costruttore di clavicembali, fortepiani e spinette, strumenti musicali dell’epoca barocca, antesignani del pianoforte.
COMUNICATO STAMPA