Descrizione Progetto
Documentario
di Daniele Cini e Claudia Pampinella
regia
Daniele Cini
durata
25’28’’
Prossimamente in onda su Rai 3 Geo
SINOSSI Attorno allo scenario lussureggiante del Golfo del Tigullio, si scoprono attività tradizionali che mantengono livelli di altissima qualità: già subito nel Parco del Monte di Portofino, dei ragazzi stanno tentando di promuovere, oltre il turismo di massa della famosa “piazzetta”, un territorio da riportare alla sua originaria vocazione agricola.
È un entroterra molto meno “glamour” della sua costa, ma dove fioriscono attività tradizionali di altissima qualità: come a Uscio, un paese votato alla costruzione degli orologi da campanile. O Varese Ligure, un delizioso borgo medioevale cresciuto attorno a un ponte romanico, dove Luigi si è messo in testa, nel suo lavoro d’intagliatore, di ricreare una tradizionale pasta decorata da uno stampo: il crozetto.
Ma ritornando sulla costa, questo gusto per la manualità creativa e di precisione lo ritroviamo a Rapallo, nelle molte scuole di tombolo che riprendono la tradizione del merletto, fino a qualche secolo fa, la principale attività delle donne della zona.
E a Zoagli, dove, con telai che sembrano usciti da un museo, si producono velluti damascati di valore inestimabile.
C’è anche chi, riprendendo un’invenzione ottocentesca, ha rilanciato a Chiavari una sedia che aveva conquistato le corti di mezza Europa. E che oggi è diventata un oggetto di culto di moderni designer.
Ma l’attività principe di questo territorio, rimane la pesca, che a Camogli, forse il più affascinante tra i colorati porticcioli della Liguria, si sviluppa in una “Tonnarella” che di concerto col Parco Marino di Camogli e Portofino, è diventato nel tempo un ecosistema subacqueo unico nel Mediterraneo dove nuotano mante, delfini e pesci luna. Un tratto di mare che, non a caso, comincia nel Golfo delle Favole e finisce in quello del Paradiso.